…eclissi del cuore..

La
bestia più odiosa
che ho incontrato tra gli uomini
l’ho battezzata
parassita: non voleva amare
e tuttavia voleva vivere d’amore



Come la luna si eclissa allo sguardo di chi vuole apprezzarla
così noi ci nascondiamo da chi desidera solo mostrarci il suo affetto e riceverne da noi….
eppure basta così poco per godere di quella luce lontana
che tanto calore può dare a chi dimostra di saperla apprezzare….

4 Risposte to “…eclissi del cuore..”

  1. Jennifer Says:

    A volte ci si abitua a vivere al buio: si diventa come le talpe o peggio, dei pipistrelli; consapevoli del fatto che la luce, il calore del sole, sono imparagonabili al freddo e al torpore della notte… Consapevoli di essere semplicemente degli esserini che potrebbero arrecare fastidio o addirittura ribrezzo. Chissà, forse basterà provare soltanto una volta il calore di un raggio di sole…

  2. Jennifer Says:

    "Total eclipse of the heart"… Stavo ascoltando questa canzone di Bonnie Tyler, anni \’80, quando ho letto le tue parole…

  3. Patrizia Says:

    La verità è che la maggior parte di noi ha solo paura di amare, timore di essere coinvolto dalle proprie emozioni e cerca di controllarle per non dargli la possibilità di fluire liberamente e magari prendere il sopravvento.Ci si nasconde dietro la paura delle delusioni passate ma in realtà è che abbiamo paura di quelle attuali. Del resto anche Socrate lo affermava "il passato è passato. In quanto passato non esiste".Pensando a ciò che potevo scriverti, mi è venuto in mente uno stralcio letto in un libro del mio scrittore preferito…ti scriverò solo qualche pezzo estratto da quelle pagine, giusto i punti più significativi sperando di non annoiarti :)"….mi sono messa ad immaginare come mi sarebbe piaciuto vivere in quel momento. Mi sarebbe piaciuto essere piena di gioia, curiosa, felice. Vivere intensamente ogni istante, dissetarmi con l\’acqua della vita. Avere di nuovo fiducia nei sogni. Essere capace di lottare per ciò che desideravo. Avere un uomo che mi amava.Si era davvero questa la donna che avrei voluto essere e che all\’improvviso compariva e si trasformava in me…..Ho percepito in quel momento che l\’altra abbandonava il mio corpo e si sedeva in un angolo della piccola camera.Io guardavo la donna che ero stata sino ad allora: era debole, ma fingeva di essere forte. Aveva paura di tutto, ma diceva a se stessa che non si trattava di paura, ma bensì della saggezza di chi conosce la realtà.Costruiva pareti intorno alle finestre da cui penetrava la gioia del sole, affinchè i suoi mobili non sbiadissero.Ho visto l\’altra seduta nell\’angolo della camera, fragile, stanca e delusa.Schiavizzava e controllava quello che avrebbe dovuto essere sempre libero : i sentimenti.Tentava di giudicare l\’amore futuro in base alla sofferenza passata.L\’amore è sempre nuovo, non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita; ci troviamo sempre davanti ad una situazione che non conosciamo.L\’amore può condurci all\’inferno o al paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo……………… "Il testo è riportato al femminile perchè tale era la protagonista del libro, ma poco importa la sostanza rimane sempre la stessa.Penso che se tutte le paure fossero come quella di amare….allora vorrei averne più spesso… .TVB*Patty*"

  4. Valentina Says:

    Come è vero tutto questo… Siamo tutti bravi a parlare, ad usare belle parole… Ma al momento opportuno non sappiamo mettere in pratica quando detto… "facile a dirsi, difficile a farsi" diceva qualcuno…Ti voglio troppo bene Vi… ogni secondo di più…..Un bacione… Non cambiare mai………La tua "Valeee!",che ti adora…

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